Monday Muse - Frida Franckíe

Lunedì Musa - Frida Franckíe

 
Oggi, vorremmo presentarvi una donna meravigliosa.
Un'anima creativa, fotografa autodidatta, genio della maglia e madre di una adorabile bambina.
 
Incontra Frida, una donna svedese con l'animo da contadina, che all'improvviso si è ritrovata a vivere all'ultimo piano di un appartamento di nuova costruzione in Svizzera.
La vita e i suoi giri. Condividendo con noi i suoi pensieri sull'essere una creativa e una madre a tempo pieno appassionata. 
 
 
 
 

Abbiamo incontrato Frida qualche anno fa quando stavamo cercando un modello bambino per la nostra campagna e sua figlia si adattava perfettamente. Un incontro meraviglioso e l'inizio di una bella amicizia che è diventata anche una collaborazione professionale. Frida ha un impressionante senso di trasformare qualsiasi cosa trovi durante il suo cammino verso il lavoro in bellissimi stilleben. Esatto, è lei l'artista dietro i nostri graziosi flatly! Ma è anche una appassionata di maglieria e creatrice di modelli con una profonda comprensione della qualità e un occhio per mettere in scena i lavori a maglia. Il suo primo design a maglia per minimalisma sarà rivelato con la collezione Autunno/Inverno 2023. 

 

Man mano che i giorni diventano più freddi e piovosi, è il momento perfetto per restare dentro e lavorare a maglia. Perché non provare uno dei tutorial di maglia di Frida? Fai clic qui per saperne di più.

Ora mettiti comodo e ascolta i suoi pensieri sulla casa, l'ispirazione, la creatività e le occasionali difficoltà nel combinare tutto. 

 

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 D: Frida, vivendo all'estero e lontano dal luogo in cui sei cresciuta, come definisci 'casa'?

A: Ora sono uno svedese di campagna che vive in un appartamento in Svizzera. Improvvisamente ho dovuto rivalutare la parola prima così chiara “casa” e lavorare un po' per far sì che quella “casa” accadesse davvero. La vita e le sue svolte! Trasferirsi è stato emozionante ed eccitante, e mi ha permesso di realizzare il mio sogno di essere una mamma a tempo pieno. Sì, alcuni di noi sognano ancora questo nel 2022, anche venendo dalla Svezia... Una decisione che non rimpiango assolutamente, e che ha aperto porte a tante cose ed esperienze nuove ed entusiasmanti. La più grande di tutte senza dubbio è stata l'esperienza di immergermi nella maternità e nella cura della casa; nutrire e sfidare il mio interesse per la pedagogia e la cura dei bambini da una prospettiva di attaccamento genitoriale.

 

 

D: Oltre al tuo amore per essere una mamma a tempo pieno, cos'altro ti motiva?

A: Direi che per me l'ispirazione è tutto. Vivo di essa. Devo ammettere che non è necessariamente e sempre una cosa buona, ma questo è ciò che ho imparato in 34 anni con me stesso. Quando l'ispirazione non è vivida e presente, faccio davvero fatica a tirare avanti, e quante volte mi sono arrabbiato con me stesso per non aver 'semplicemente fatto'. Non tutte le cose nella vita sono super divertenti e ispiranti, eppure potrebbero dover essere fatte... oh beh. Ma posso anche vedere quanto di buono questa ricerca e ricerca di ispirazione mi ha portato, quanto mi ha permesso di esplorare e provare. Design, arte, architettura, scienza, agricoltura, affari, storia, pedagogia, cibo... E come sono ora. permesso di usare molto di quello nel mio lavoro con la moda.

 

Ispirazione e creatività sono due parole a cui ho pensato molto. La complessità del loro concetto, e rendersi conto di quale privilegio sia poterle avere presenti in ciò che faccio. Perché non è scontato. Penso che si possa ovviamente essere più o meno creativi come persona, ma penso anche che sia importante capire che è un processo che necessita di tempo e attenzione per prosperare. Non puoi solo prendere e prendere, ci devono essere elementi di restituzione, alimentando quella creatività. Certo, diventa più facile se hai una mente creativa e un po' di allenamento per far venire quelle idee “a comando”. Ma penso che dobbiamo essere umili davanti al fatto che può anche essere difficile, e nessuno dovrebbe incolparsi per il fatto di destreggiarsi tra un lavoro a tempo pieno, prendersi cura della casa e dei bambini e poi non sentirsi costantemente ispirati e in una bolla creativa.

 

  

D: Hai una passione per la lana e il lavoro a maglia, da dove viene e da dove trai ispirazione?

A: Un seme importante per la mia ispirazione è venuto dagli animali. Il mio interesse e amore per loro e il loro ambiente ha in gran parte plasmato ciò che faccio oggi. Da loro ho ottenuto la lana che mi ha portato nel mondo dei tessuti, e da loro e dalla terra il mondo del cibo, e nella formazione e nell'educazione. La mia casa e la mia famiglia hanno giocato un ruolo enorme anche, e sono cresciuto in una casa artistica dove la creatività (e la follia ;)?) era permessa di prosperare e fiorire, e nessuna spinta o idea era considerata impossibile. Se posso trasmettere quella visione della vita a mio figlio, sarò più che felice. 

 

 

D: Quali pensi siano i problemi più grandi che le donne della tua età stanno affrontando oggi?

A: Come donna di oggi affrontiamo molte sfide. Per quanto mi dispiaccia ammetterlo, siamo ancora oppresse dal patriarcato. Lo vedo e lo sperimento quotidianamente, e vedo anche come ha avuto un impatto sulla mia vita nel corso degli anni. E ciò che mi fa impazzire è che i cambiamenti verso qualcosa che credo sia migliore stanno andando così lentamente a molti livelli della società. Sei supposta avere figli, lavorare - e o sei troppo mamma, o non lo sei abbastanza. Ti preoccupi troppo del tuo aspetto, o te ne preoccupi troppo poco… Condannate se lo facciamo, condannate se non lo facciamo. 

 

Penso che dobbiamo essere davvero gentili l'uno con l'altro e con noi stessi. Può essere davvero difficile, ed è ok. E ammettendo le sfide davanti a noi possiamo ottenere una migliore comprensione e sperabilmente passare a qualcosa di meglio. E da una maggiore comprensione, deriva un miglior supporto. 

 

 

D: C'è una donna che ha incrociato il tuo cammino, che ammiri di più?

A: Ho incontrato e conosciuto molte donne. E ce ne sono tante che ammiro. Ammiro quella che la società definirebbe feroce, forte, indipendente, tanto quanto ammiro il suo opposto, e oh vedo tanta forza anche in lei... 

 

   

D: Come ti piace trascorrere la giornata; hai una routine di cura di te stesso?

A: Penso che vada e venga nelle stagioni della vita. Uno prezioso e importante (e uno che posso permettermi perché ho un marito che mi lascia dormire fino a tardi ogni mattina...) è stare sveglia fino a tardi rannicchiata con i miei animali sul mio divano, con il mio lavoro a maglia, un film, una tazza di tè. Niente da fare, tutto è calmo e tranquillo. Trascorrere del tempo con i miei cani, vagando ed esplorando le foreste insieme o sfidarci nell'addestramento e nelle competizioni, è un altro altrettanto importante, presente da quando riesco a ricordare.

 

 

 

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